Una giornata magica per far conoscere la nostra scuola.
La giornata inizia con il saluto della preside, interessante il primo ma chi l’ha ascoltato due volte trovava più interessante giocare con gli elastici (scusi preside! ☹)
Poi siamo entrati in scena noi, come capitani di una ciurma di pirati (nani di quinta elementare).
Per la caccia al tesoro dovevamo risolvere una serie di prove:giochi in inglese, prove linguistiche, memoria visiva e far mangiare a un coniglio le carote in coding.
In teoria noi grandi avremmo dovuto solo aiutare “i piccolini” in realtà ci siamo divertiti anche noi.
Il tesoro era in un posto speciale, la domus, ma il tesoro vero per noi è stata la merenda perché dopo aver corso su e giù per le scale eravamo veramente affamati.
Al prossimo open day
Marta, Benny, Emma, Rachele, Pietro (II A)
La giornata inizia con il saluto della preside, interessante il primo ma chi l’ha ascoltato due volte trovava più interessante giocare con gli elastici (scusi preside! ☹)
Poi siamo entrati in scena noi, come capitani di una ciurma di pirati (nani di quinta elementare).
Per la caccia al tesoro dovevamo risolvere una serie di prove:giochi in inglese, prove linguistiche, memoria visiva e far mangiare a un coniglio le carote in coding.
In teoria noi grandi avremmo dovuto solo aiutare “i piccolini” in realtà ci siamo divertiti anche noi.
Il tesoro era in un posto speciale, la domus, ma il tesoro vero per noi è stata la merenda perché dopo aver corso su e giù per le scale eravamo veramente affamati.
Al prossimo open day
Marta, Benny, Emma, Rachele, Pietro (II A)
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