Siamo stati in gita a Milano il 3 dicembre: siamo partiti con l'autobus da largo Torrelunga la mattina presto e in circa un'ora siamo arrivati a destinazione.
La prima sorpresa è stata far colazione insieme al prof Ferriani, il che è stato molto divertente. Tra una battuta, una brioche e un tramezzino abbiamo atteso che giungesse l'ora di iniziare la nostra visita guidata... ed ecco la seconda sorpresa: una visita della città di Milano con la realtà virtuale. Armati di mascherina ci siamo fermati cinque volte per indossarla ed ammirare come fosse la città ai tempi di Leonardo. Sembrava di essere catapultati indietro nel tempo: è stato davvero emozionante!
Abbiamo poi fatto una pausa per pranzare al sacco in un oratorio del centro e la giornata è poi proseguita per una passeggiata al Castello Sforzesco. Terza ed ultima sorpresa (almeno per me che le amo:i siamo imbattuti in un venditore di caldarroste! ne abbiamo approfittato per una scorpacciata.
A gita conclusa, siamo tornati a Brescia con il nostro bus, carichi di emozione per la trasferta a Milano.
La prima sorpresa è stata far colazione insieme al prof Ferriani, il che è stato molto divertente. Tra una battuta, una brioche e un tramezzino abbiamo atteso che giungesse l'ora di iniziare la nostra visita guidata... ed ecco la seconda sorpresa: una visita della città di Milano con la realtà virtuale. Armati di mascherina ci siamo fermati cinque volte per indossarla ed ammirare come fosse la città ai tempi di Leonardo. Sembrava di essere catapultati indietro nel tempo: è stato davvero emozionante!
Abbiamo poi fatto una pausa per pranzare al sacco in un oratorio del centro e la giornata è poi proseguita per una passeggiata al Castello Sforzesco. Terza ed ultima sorpresa (almeno per me che le amo:i siamo imbattuti in un venditore di caldarroste! ne abbiamo approfittato per una scorpacciata.
A gita conclusa, siamo tornati a Brescia con il nostro bus, carichi di emozione per la trasferta a Milano.
Maria Beatrice Bollini Gnutti
Commenti
Posta un commento